“MA PERÒ”, dal titolo volutamente ribelle, sgrammaticato e provocatorio, è un inno di liberazione e una dichiarazione di indipendenza contro il peso delle aspettative altrui.
Nato dal profondo dell’anima di Trendy, il brano è il risultato di un momento di epifania in cui l’artista si è reso conto che il mondo intorno a lui stava cercando di imporgli consigli, cercando di indirizzarlo lungo percorsi che, per lui, erano estranei e inadatti.
Nel cuore della canzone, “Non ascolto le tue parole”, si trova la lotta universale di sentirsi incompresi, una sensazione nella quale tutti, in un modo o nell’altro, possono identificarsi.

“Se non conosci le mie storie, ti voglio bene ma fatti i cazzi tuoi”

Trendy affronta il tema con una sincerità disarmante, rivelando la sua personale battaglia per mantenere la propria autenticità in un mondo che spesso cerca di uniformare le persone.

Il titolo stesso, “MA PERÒ”, cattura perfettamente l’essenza del brano, suggerendo una risposta ribelle a ogni consiglio indesiderato.
La canzone è una dichiarazione di autonomia, un’affermazione di sé stessi contro la pressione di conformarsi a norme che non rispecchiano la vera identità.
La scrittura del brano è stata un atto di purificazione per Trendy, un modo per liberarsi del peso delle aspettative esterne. Con il suo telefono in mano, ha trasformato le sue emozioni in parole, creando un pezzo che è allo stesso tempo personale e universale.

“MA PERÒ” è un invito a tutti coloro che si sentono incompresi, un inno per coloro che desiderano essere veramente sé stessi, senza compromessi. Trendy condivide la sua verità in modo schietto, regalando al pubblico un brano che offre conforto e ispirazione a chiunque abbia mai lottato con il desiderio di essere accettato per ciò che è veramente.