Dopo alcuni mesi di pausa torniamo a sentire nuovamente BLASTPHEMIAN con il suo nuovo brano “Noir”, che va a unire come mai prima tutte le influenze musicali dell’artista.
Un mix di suoni e generi decisamente particolari e lontani tra loro, ma la capacità di averli uniti è strabiliante: una perfetta amalgamazione di Trap, Black Metal e riff di chitarra tendenti al Post Metal commistione di generi dal quale nasce un brano sperimentale nel quale sia l’influenza urban sia quella hardcore sono tangibili e coerenti tra loro senza andare in conflitto.
“Noir” farà da apri-pista per il prossimo progetto ufficiale di BLASTPHEMIAN, del quale non è stata ancora annunciata una data di uscita – si spera in ogni caso ancora nel 2024.
Antonio Allegra, in arte BLASTPHEMIAN, è un rapper e produttore milanese nato il 24 Luglio 2000.
Fin dall’adolescenza la sua passione nei confronti del metal e dell’hardcore punk lo porta a frequentare contesti artistici di vario genere e con il passare degli anni ad arricchire il suo background e le sue influenze ci sará anche il contributo di generi come il rap old school, la trap e la uk drill.
Nel 2016, a seguito dello scioglimento dei suoi progetti metal, inizia a spostarsi sul mondo delle produzioni. Il sound che porterá da lì in poi non a caso sarà un crossover tra tutti i generi che più lo hanno accompagnato negli anni e nel 2019 il progetto BLASTPHEMIAN vede ufficialmente la luce.
Fará parte fino al 2021 del collettivo italiano dark trap “NIHIKILL” e verrà riconosciuto in fretta come uno dei volti dell’allora nascente scena trap metal italiana.
A seguito del suo primo EP e del primo Mixtape dalle influenze prettamente dark trap, il 31 Ottobre del 2020 pubblica “CHAPTER ONE: DEATHCRAFT”.
Il disco presenta contaminazioni metal molto marcate ed a tratti estreme, unite ad un hardcore rap senza filtri.
A marzo 2022 a seguito di ulteriori uscite e collaborazioni esce “Resti”, singolo con cui apre ufficialmente un nuovo capitolo del suo percorso. Le sonorità drill e le chitarre core ed emo sono la combinazione in cui l’artista ha trovato una nuova forma espressiva.
