La Sad si scioglie. Si, è vero, ma nemmeno totalmente: facciamo chiarezza su quello che sta succedendo. Poche ore fa, i ragazzi hanno pubblicato questa storia nei loro profili.

Reduci da un anno incredibilmente pieno di successi e di circa cinque anni di lavoro intensivo, con due album alle spalle di cui una versione Deluxe, la partecipazione a SadRemo, due festival organizzati e svariati tour in tutta Italia e oltre (tra l’altro l’ultima data del SummerSad Tour appena concluso a Carroponte contava più di 5000 spettatori), Theo, Fiks e Plant hanno annunciato nelle scorse ore la loro scelta di prendersi una pausa dal collettivo per dedicarsi ai rispettivi progetti solisti.

Una scelta che onestamente, almeno a livello personale, non me l’aspettavo proprio, ma in ogni caso comprensibile considerando lo stress e la stanchezza che può aver portato tutto questo percorso che ha visto i ragazzi passare da scappati di casa che “rubavamo la spesa altra scelta non c’era” ad essere il volto promozionale di supermercati e avere un’attenzione mediatica a livello nazionale e internazionale.
C’è almeno SummerSad 5 potevano darcela quest’anno, però ok.

Prima di questa “separazione”, ci sarà un ultimo Tour chiamato “LA SAD è 4 LIFE TOUR” che toccherà un po’ tutta Italia un poco alla volta, per poter dare a tutti i fan un “Abbracci e arrivederci” in grande stile

Questo evento segna la fine della Sad? Andiamo ragazzi fate i seri per un momento: no, non significa lo scioglimento del gruppo. Significa avere tre dischi all’anno invece di uno solo.
D’altronde da un punto di vista discografico e lavorativo, 3 dischi all’anno + 1 EP insieme, sono un sacco di numeri in più che 1 disco all’anno più una deluxe, e questo potrebbe solo giovare al futuro dei ragazzi. Dall’altra parte, dopo una lunga convivenza e un continuo lavorare insieme è anche normale sentirsi “”stanchi””, “”oppressi”” o semplicemente “”non avere più idee fresche ed avere bisogno di altri stimoli esterni per far ritornare la scintilla”” (vi scongiuro di notare bene le virgolette e non prendere male queste parole che sono state scritte in buona fede e non vogliono screditare il mini impero costruito lustro appena trascorso)

Con ogni probabilità, questi dischi avranno collaborazioni con le rispettive principesse e altri artisti, e probabilmente ognuno spazierà in generi che si allontanano dal pop-punk moderno al quale ci siamo quasi abituati adesso, magari alcuni di loro riprenderanno alcuni brani in stile Emo Trap come agli albori della loro entrata in scena, magari Fiks ci regalerà un album completamente Punk Hardcore (Fiks lo so che non ci leggi però fallo lo stesso), magari Theo avrà un ritorno alle origini metalcore, o magari ci stanno perculando tutti e io sto qua come una fessa a scrivere pronostici musicali manco si trattasse del FantaCalcio del pop punk.

Possiamo aspettarci altro prima di questa separazione momentanea? Il FantaPunx aveva già predetto un eventuale versione Deluxe dell’album “ODIO LA SAD” uscito lo scorso aprile: un’usanza, se così vogliamo definirla, abbastanza comunque nell’ambito discografico che permette agli album di rimanere più a lungo nelle classifiche (ve le ricordate le tremile versioni che Fedez ha rilasciato di Pop-Hoolista? Ecco) e da inoltre più tempo all’ascoltatore di apprezzare determinati brani, in un epoca dove la musica viene troppe volte gestita alla Fast-Food ascolta-e-buttala-via. Si può anche supporre che possa uscire tra fine novembre e inizio dicembre, subito prima dell’inizio del (al momento) ultimo tour annunciato (anche la versione Deluxe di “Sto Nella Sad” era uscita nel periodo di inizio dicembre)

Sperano di essere riusciti a dare il nostro punto di vista e di essere riusciti a fare un po’ di chiarezza a riguardo, magari azzeccando almeno una previsione del FantaPunx, rimarremmo attivi per qualsiasi futura notizia a riguardo, e dall’inizio della creazione di Punx Italy ad oggi, È PUNX AMMO, DAGHE TUTTA PRINCIPESSE 🩷💚💙